Un blog didattico di MATEMATICA e FISICA per gli studenti delle mie classi dell' IIS Fermi Galilei di Ciriè. Qui possono: approfondire gli argomenti trattati in classe, reperire materiali utili per il ripasso e le esercitazioni, trovare link a siti interessanti e suggerimenti per percorsi di studio individuali.
domenica 2 novembre 2014
sabato 26 aprile 2014
mercoledì 26 febbraio 2014
lunedì 16 dicembre 2013
venerdì 3 maggio 2013
domenica 24 marzo 2013
venerdì 16 novembre 2012
VIDEO DEL DR QUANTUM
domenica 11 novembre 2012
sabato 22 settembre 2012
venerdì 20 aprile 2012
STORIA FISICA 900
domenica 25 marzo 2012
martedì 20 marzo 2012
venerdì 17 febbraio 2012
CORRENTE INDOTTA
giovedì 9 febbraio 2012
martedì 7 febbraio 2012
domenica 1 gennaio 2012
FISICA PER LA TERZA PROVA
martedì 6 dicembre 2011
PULSAR
sabato 24 settembre 2011
Quesiti relatività
QUESITI DI ALLENAMENTO SULLA RELATIVITÀ :
RISPONDI IN 10 RIGHE entro sabato 01/10/2011
1. Come si modifica il concetto di “tempo” nella teoria della relatività ristretta?
2. Che cosa sono le trasformazioni di Lorentz?
3. Quale ruolo assume il concetto di “simultaneità” nella teoria della relatività ristretta?
4. In che cosa consiste il paradosso dei gemelli?
5. Quali sono i postulati della teoria della relatività ristretta?
6.Come si dimostra la legge di dilatazione dei tempi?
7. Quali variazioni presenta rispetto alla legge classica la composizione relativistica delle velocità?
lunedì 29 marzo 2010
INTERFERENZA DEL SINGOLO ELETTRONE
La prova decisiva però doveva mostrare che il fenomeno dell’interferenza si verifica anche con un solo elettrone: furono tre italiani, Pier Giorgio Merli, GianFranco Missiroli e Giulio Pozzi, a portare a termine per primi l’esperimento con un singolo elettrone, nel 1974.
L'interferenza è un fenomeno caratteristico di tutti i tipi di onde, da quelle sonore a quelle del mare.
È quello che succede ad esempio quando si lanciano due sassi in uno stagno. Le piccole onde che si formano nell'acqua si sommano in altezza in alcuni punti e si annullano a vicenda in altri. Un effetto analogo avviene per un raggio di luce che passa attraverso due fenditure affiancate, come dimostrò Thomas Young: oltre le aperture non compaiono due strisce luminose verticali, ma una serie di frange alternativamente chiare e scure. E la stessa cosa succede agli elettroni e, in particolare, anche se si considera un singolo elettrone per volta.
Visitate il sito interamente dedicato a questo esperimento
martedì 9 marzo 2010
ONDE ELETTROMAGNETICHE
Supponiamo ora di far oscillare avanti e indietro l'elettrone: il campo elettrico nei punti dello spazio vicini a lui viene perturbato a causa della variazione della sua posizione. Ma non solo: una variazione di campo elettrico genera un campo magnetico variabile.
Un secondo elettrone, che si trovi fermo ad una certa distanza dal primo, comincerà ad oscillare non appena investito dall'onda elettromagnetica prodotta da quell'elettrone.
La radiazione è, dunque, composta da onde elettromagnetiche, che consistono nell'oscillazione simultanea di un campo elettrico e di un campo magnetico. Queste onde si propagano in direzione ortogonale a quella di oscillazione di entrambi i campi.
Un'onda elettromagnetica viene emessa ogni volta che una particella carica subisce un'accelerazione.
Poiché gli elettroni sono 1800 volte più leggeri dei protoni, vengono accelerati molto più facilmente.
Un ricco dossier sulle onde elettromagnetiche e le loro applicazioni in questo sito.